Si è svolto lo scorso 25 e 26 gennaio il CSO G7 Global Taskforce Strategy meeting, l’incontro tra i membri delle ONG nazionali e internazionali parte del network GCAP con l’obiettivo di favorire l’aggiornamento dei partecipanti circa i temi dell’agenda G7 e definire richieste di policy condivise. Due giornate di intenso lavoro, che hanno visto il confronto di circa 60 partecipanti provenienti da numerosi paesi: Italia, Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Svizzera, Gran Bretagna, Stati Uniti. Nelle sessioni plenarie e all’interno dei gruppi di lavoro, i rappresentanti della società civile nazionale e internazionale hanno approfondito i temi prioritari da portare all’attenzione dei governi dei sette Paesi più ricchi al mondo: agricoltura, sicurezza alimentare e nutrizione; migrazione e rifugiati; educazione; salute; parità di genere e diritti di donne e bambine; cambiamento climatico; obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile; commercio e lavoro; aiuto pubblico allo sviluppo; finanza; trasparenza e open government. La mattina del secondo giorno il gruppo ha inoltre avuto l’occasione di presentarsi e dialogare con Laura Frigenti, Direttrice dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Il 27 gennaio, a conclusione del meeting, i portavoce della CSO G7 Global Taskforce hanno incontrato i team Sherpa dei 7 Paesi (ovvero i rappresentanti per il G7 e G20 dei Capi di Stato o di Governo per tutte le aree tematiche che costituiscono l’agenda dei lavori del Vertice), per presentare le proprie posizioni circa le priorità dell’agenda del Summit. Un’opportunità, quella del dialogo tra la società civile e le istituzioni, che fa parte della tradizione dei processi del G7 e che GCAP ha definito “un elemento fortemente democratico”.
Il prossimo appuntamento della società civile internazionale in vista del G7 è il Civil 7, evento ufficiale della Presidenza italiana, che si terrà a Roma il 20 e 21 aprile.
Photos credits: Noriko Shibata